Per gli alunni delle scuole elementari – ACQUA IN BORRACCIA, PER COMBATTERE LO SPRECO E TUTELARE L’AMBIENTE
Tanti: “Le scuole aretine modello di educazione ambientale e sanitaria”
Sacchetti: “Si comincia dai più piccoli per educare a comportamenti responsabili”
Sono azzurre, il colore pur indefinito dell’acqua, leggere, ecocompatibili, personalizzate e portano il logo del Comune di Arezzo. Sono le 2.600 borracce che l’Amministrazione comunale ha iniziato da oggi a distribuire alle scuole, destinate a tutte le bambine e i bambini delle primarie. Una iniziativa che risponde ad una doppia esigenza, quella della sicurezza sanitaria e quella della tutela dell’ambiente. E’ stata infatti scelta una soluzione sostenibile dopo che le disposizioni in materia di sicurezza sanitaria, rese necessarie dalla pandemia, hanno vietato la distribuzione dell’acqua in brocca, sostituita da bottiglie in plastica distinte e sigillate. Conseguenza della norma di tutela, un notevole spreco, dato il consumo limitato da parte dei bambini, e un altrettanto notevole aumento dell’inquinamento da plastica: da qui, l’idea della borraccia personale, completa di targhetta sulla quale riportare nome, cognome e classe di ogni singolo alunno. Una scelta perfettamente in linea con la normativa vigente relativa alla riduzione del consumo e impiego di prodotti in plastica a favore della promozione e transizione verso una economia circolare che punti su prodotti e materiali innovativi e sostenibili.
“Questa iniziativa ha quattro obiettivi – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla scuola Lucia Tanti. – Il primo, quello di sensibilizzare all’utilizzo consapevole di un bene primario quale è l’acqua evitandone lo spreco, il secondo, dare avvio ad una battaglia contro l’utilizzo indiscriminato della plastica, il terzo, in particolare in questo periodo di pandemia, abituare all’utilizzo personale e non promiscuo degli oggetti, il quarto educare ad uno stile alimentare sano in cui l’acqua è elemento essenziale”.
“Ogni iniziativa rivolta ai più piccoli, atta a favorire l’educazione al rispetto e alla difesa dell’ambiente è senza dubbio di grande importanza, e la scuola rappresenta il luogo di elezione per attivare progetti che insegnino comportamenti responsabili. Capire l’importanza dell’acqua per l’ambiente e per l’uomo è fondamentale per imparare a rispettare questa risorsa preziosa che rischia di diventare sempre più scarsa. Ancora una raccomandazione ai nostri bambini: riempite le vostre borracce con l’acqua del rubinetto, un’acqua dalla qualità organolettiche eccellenti”, ha commentato l’assessore Marco Sacchetti.