NOTA VICESINDACO TANTI – PARERE VI COMMISSIONE FONDAZIONE AREZZO COMUNITA
FONDAZIONE AREZZO COMUNITA’
Il parere favorevole della Commissione VI
NOTA DEL VICESINDACO LUCIA TANTI
“La commissione VI ha dato parere favorevole alla proposta di deliberazione della fondazione Arezzo Comunità. Un ringraziamento va a tutti i consiglieri comunali, al primo rettore di Fraternita, alla presidente dalla Casa Pia, al presidente della fondazione Thevenin e alla presidente della fondazione Aliotti che, insieme al Comune di Arezzo, costituiscono i soci fondatori di questo nuovo strumento, segnandone il profilo assolutamente pubblicista e municipale. Un ringraziamento va anche all’Università di Siena, dipartimento di scienze giuridiche, ed in particolare alla professoressa Gualdani che ha accompagnato in via esclusivamente tecnica e a titolo totalmente gratuito il percorso di definizione della bozza di statuto. Quello che è emerso oggi è che la città di Arezzo ha definito uno strumento funzionale al Comune, a disposizione del terzo settore, e nell’interesse dei cittadini. I servizi essenziali restano in capo al Comune, ma con la fondazione si aprirà una fase nuova di collaborazione e coprogettazione capace di rendere protagonisti tutti i soggetti in campo, di tenere insieme il pubblico e il privato, ed in particolar modo di mettere a disposizione professionalità utili alle piccole associazioni di volontariato e terzo settore, che non saranno più lasciate sole dinanzi alle sfide, alla burocrazia e alle opportunità spesso perdute per mancanza di supporto. Ringrazio alcuni esponenti dell’opposizione, perché grazie alle loro domande e anche alle loro critiche hanno consentito di fugare tutti quei dubbi che avevano ingenerato infondate avversioni. Con questa scelta della giunta Ghinelli la città di Arezzo si posiziona come una città all’avanguardia nell’ambito del welfare generativo e della innovazione sociale, mettendo al centro la contemporaneità e la sinergia e archiviando definitivamente un modello anni ’70 che ormai ha fatto il proprio tempo”.