comune di Arezzo: le delibere in Consiglio Comunale
Consiglio Comunale 9 settembre 2021 / le pratiche
Approvata, su proposta dell’assessore Monica Manneschi, una modifica regolamentare che consente di posticipare il pagamento di un immobile di edilizia residenziale pubblica. L’acquirente dovrà innanzitutto versare una quota non inferiore al 30% del prezzo di vendita, sulla parte rimanente potrà chiedere una dilazione fino a quindici anni.
Deliberato l’avvio della procedura di gara per l’affidamento del servizio di tesoreria del Comune di Arezzo. Nello schema di convenzione rientra la previsione che il futuro concessionario garantisca l’apertura di uno sportello bancomat in un locale messo a disposizione a palazzo comunale.
Per allargare le maglie d’applicazione del cosiddetto bonus 110%, il gruppo consiliare del Pd ha proposto una modifica al regolamento edilizio, integrato da un emendamento di Fratelli d’Italia e da un emendamento di Ora Ghinelli, per la ridefinizione del perimetro del centro abitato. Il presupposto per un edificio di essere oggetto di riqualificazione energetica e sismica, condizione propedeutica per accedere alla suddetta agevolazione, è che per lo stesso sia certificabile lo “stato legittimo”. Con questa modifica cartografica, per i manufatti realizzati o modificati all’interno del centro abitato, che risulta ridotto rispetto all’attuale, dovrà essere documentata la presenza del titolo abilitativo a decorrere dal 31 ottobre 1942 mentre per gli altri basterà dal primo settembre 1967. La proposta è stata approvata all’unanimità.
Il Consiglio Comunale ha approvato, su proposta dell’assessore Francesca Lucherini, la modifica della convenzione relativa al piano particolareggiato dello scalo merci di Indicatore. Tale modifica si è resa necessaria in virtù del nuovo progetto plani-volumetrico che prevede lo spostamento, nell’ambito del primo macrolotto, dell’area parcheggio, senza che la superficie di quest’ultima risulti modificata, e la conseguente ricollocazione di alcuni fabbricati.