Nasce il Coro Mani Bianche dell’Associazione Voceincanto – La musica che incontra la lingua dei segni
di
Angelo Bianconi
·
25 Maggio 2021
L’Associazione Voceincanto e il Coro Voceincanto diretto dal Maestro Gianna Ghiori danno vita al Coro Mani Bianche Voceincanto per cantare con la lingua dei segni
Arezzo, 25 maggio 2021. Nasce il Coro Mani Bianche Voceincanto: solidale, inclusivo e integrato. L’Associazione Voceincanto e la sua Direttrice Gianna Ghiori danno vita al Coro Mani Bianche Voceincanto, per assottigliare il confine tra le diverse espressioni artistiche e umane. Un coro dove scoprire e vivere la musica anche attraverso il linguaggio dei segni. Liberi di esprimersi in musica che diventa accessibile a tutti, ognuno “canterà” con il mezzo espressivo che sente più naturale, ci sarà chi utilizzerà la voce e chi farà cantare le sue mani vestite di guanti bianchi muovendole nell’aria, dipingendo emozioni grazie alle molteplici possibilità offerte dalla lingua dei segni.
L’unicità del Coro Mani Bianche Voceincanto. Molto più di un classico coro, il Coro Mani Bianche Voceincanto è un progetto innovativo e sperimentale che vuole dare vita ad un coro solidale, inclusivo ed integrato. L’idea pedagogica e artistica che sta alla base del Coro Mani Bianche Voceincanto si ispira al famoso sistema fondato in Venezuela dal maestro José Antonio Abreu, che da quarant’anni promuove l’emancipazione dei ragazzi di strada dalla criminalità, dalla droga e dalla dispersione scolastica attraverso la musica. Il primo coro “Manos blancas” nasce in Venezuela nel 1999 grazie a Naibeth Garcia e riunisce bambini e ragazzi con deficit uditivi, visivi, cognitivi, motori e autistici. Ciascuno canta utilizzando il mezzo espressivo a lui più naturale. Da allora l’esperienza è stata imitata in diversi Paesi del mondo, adattata e arricchita.
Ora il progetto del Coro Mani Bianche arriva ad Arezzo grazie all’Associazione Voceincanto e alla Direttrice Gianna Ghiori.
Iscrizioni aperte a tutti al Coro Mani Bianche Voceincanto. Al Coro mani Bianche Voceincanto potranno partecipare tutti coloro che hanno il desiderio di avvicinarsi all’esperienza corale e alla lingua dei segni come pratica artistica ed espressiva. Vivranno l’esperienza corale della musica d’insieme e abbatteranno le barriere delle diversità. Basterà scrivere a manibianche@voceincanto.com
I professionisti che affiancheranno Gianna Ghiori. Una forma di educazione che passa per l’inclusione e la condivisione di un nuovo linguaggio, la LIS Lingua dei segni, grazie alla collaborazione con professionisti qualificati. Ad affiancare il Maestro Gianna Ghiori, forte della sua esperienza musicale trentennale in ambito sociale, ci saranno la Dottoressa Rachele Vanni, operatrice LIS ed esperta musicale, una corista del Coro Giovanile Voceincanto, ballerina ed esperta in coreografie di gruppo, una corista del Coro Giovanile Voceincanto diplomata al triennio in Scienze e Tecniche Psicologiche e i musicisti dell’Associazione Voceincanto aps.
A giugno la prima lezione-concerto del Coro Mani Bianche Voceincanto e da settembre le lezioni settimanali. Le lezioni del Coro mani Bianche Voceincanto si terranno a partire da settembre ogni lunedì dalle 16 alle 17.15 presso la sede dell’Associazione Voceincanto aps, in Via Trento e Trieste 104 ad Arezzo.
Il 7 giugno alle ore 19:00 nel giardino del Monastero delle Carmelitane Scalze, Via Redi 17/D in Arezzo si terrà la prima lezione concerto dove sono tutti invitati a conoscere il Coro Mani Bianche Voceincanto, è gradita la comunicazione di partecipazione all’indirizzo manibianche@voceincanto.com
La dichiarazione del Maestro Gianna Ghiori. “Abbiamo già inviato le nostre lettere alle associazioni del territorio– commenta Gianna Ghiori. L’obiettivo è aprire le porte del Voceincanto affinché la musica, linguaggio universale tra i popoli, sia un campo libero dove i nostri coristi possano esprimersi, conoscersi e crescere. Voce, esperienza corporea e linguaggio dei segni saranno un nuovo terreno di condivisione. I partecipanti al Coro Mani Bianche Voceincanto saranno uniti nel segno della musica e della fratellanza che nasce quando si condivide l’esperienza musicale corale. Il Covid ha evidenziato sempre più le difficoltà dei nostri ragazzi e le disuguaglianze che hanno sofferto. Noi del Voceincanto non ci accontentiamo di tornare a fare musica in sicurezza, con attenzione e grande fatica, ma vogliamo condividere la nostra esperienza e moltiplicarne l’accessibilità e il valore, creando nuove occasioni di incontro, nessuno escluso. Un ponte musicale dove arte e disabilità possano dialogare. Perché noi del Voceincanto crediamo profondamente nel valore del crescere in musica insieme”.
Il Coro Mani Bianche Voceincanto è realizzato grazie al sostegno dell’azienda M.C.M. SRL Lavorazioni e arredi in metallo