comune di Arezzo: al via le domande per i buoni viaggio – Buoni viaggio: un blocchetto individuale per un totale di 100 euro. I beneficiari possono fare domanda
Il vicesindaco Lucia Tanti: “un triplo effetto. Misura di sostegno economico, misura di sostegno sociale, misura anti-contagio. Al via le azioni per la ripartenza”
Al via la possibilità, per i soggetti beneficiari, di fare domanda per i cosiddetti “buoni viaggio” per i taxi e servizio noleggio con conducente. Destinati a particolari categorie di utenti, consentiranno di fruire di un blocchetto di 20 buoni da 5 euro ciascuno in formato cartaceo. Ogni buono potrà coprire fino al 50 per cento della spesa sostenuta.
Potranno fare domanda entro il 15 dicembre ed esclusivamente online tramite il sito del Comune (https://www.comune.arezzo.it/notizie/buoni-viaggio-taxi-ncc): persone di età superiore ai 65 anni, persone con una disabilità certificata rientrante nelle tipologie di cui all’allegato 3 del dpcm 159 del 2013, persone con difficoltà motorie di natura permanente o temporanea documentate da idonea certificazione medica, donne in stato di gravidanza, farmacisti, medici, infermieri, Oss, Asa, tecnici sanitari o operatori sanitari operanti in strutture sanitarie o sociosanitarie della provincia se usano tali trasporti da e verso la sede lavorativa, personale scolastico docente e non docente operante presso gli istituti scolastici della provincia se usano tali trasporti da e verso la sede lavorativa, studenti iscritti presso gli istituti scolastici della provincia se usano tali trasporti da e verso l’istituto scolastico (se minorenni la domanda dovrà essere presentata dal genitore inserendo come beneficiario il figlio), lavoratori dipendenti o autonomi che in conseguenza del Covid abbiano cessato, ridotto o sospeso l’attività o il rapporto di lavoro.
Gli appartenenti allo stesso nucleo familiare possano presentare più domande in ragione dell’appartenenza alle categorie individuate. I buoni, che non danno diritto a resto, dovranno essere consumati entro la fine del 2021.
“Abbiamo destinato all’iniziativa – rileva il vicesindaco Lucia Tanti – grazie a un contributo ministeriale, 175.000 euro tradotti in ‘buoni’. E considerando che questi ultimi coprono metà della spesa per la corsa, si genera un moltiplicatore economico pari esattamente al doppio, ovvero 350.000 euro effettivamente circolanti. La filosofia che ci guida è all’insegna dell’attenzione. Quella che rivolgiamo a tutti i soggetti che più soffrono in questo momento e alle categorie economiche, in questo caso il settore del trasporto pubblico non di linea. Dobbiamo inoltre aggiungere che questa misura, oltre ai risvolti economici e sociali, è diretta a evitare l’affollamento dei mezzi di trasporto pubblico, promuovendo l’utilizzo di quelli ‘alternativi’ da parte di particolari categorie di cittadini, particolarmente a rischio. E poi c’è la continuità: lo scorso anno abbiamo messo in campo una serie di provvedimenti e iniziative, dai bonus alle scuole, dalla fiscalità locale alla mobilità, che hanno dato i loro frutti. Verrebbe da dire: squadra che vince non si cambia e, dunque, quello che ha funzionato nel 2020 ci vedrà pronti a riproporlo nel 2021 in maniera ancora più consistente. Grazie alle associazione di categoria per la consueta disponibilità”.
“Anche per la nostra categoria – aggiungono Andrea Cappetti presidente della Cooperativa Taxi Arezzo e Alessandro Tani presidente provinciale di Confartigianato Taxi – i mesi trascorsi sono stati contrassegnati da difficoltà per cui ben venga un’iniziativa del genere che dal nostro punto di vista rappresenta un sostegno di tipo economico ma allo stesso tempo dal punto di vista del fruitore costituisce un modo per viaggiare in assoluto sicurezza. Per cui l’appello che lanciamo è: utilizzate questa possibilità”.