Comune di Arezzo: dichiarazione del consigliere comunale Roberto Bardelli
Casa museo Ivan Bruschi e Caffè dei Costanti: quale futuro?
Negli ultimi anni le strategie bancarie nazionali hanno portato a grandi cambiamenti che hanno toccato anche Arezzo, dove si è passati da BancaEtruria a UbiBanca e adesso a BancaIntesa e Bper.
In tutto questo vorticoso movimento sono coinvolte due eccellenze aretine, due punti di riferimento: la Casa Museo di Ivan Bruschi e il Caffè dei Costanti.
Entrambe erano nel patrimonio di Banca Etruria e inevitabilmente sono passate di mano in mano. La Casa di Ivan Bruschi, gestita dalla omonima fondazione, è una realtà più unica che rara nel panorama italiano, il Caffè dei Costanti fa bella mostra di sé da 1804 in piazza San Francesco ed è stato perfino immortalato in film da Oscar: ‘La vita è bella’.
La domanda che pongo alla città è: che fine faranno? Quale sarà il loro destino? Occorre dunque che le istituzioni prendano contatti con la nuova dirigenza bancaria per far capire a essa la loro importanza, il loro valore culturale, simbolico e perfino occupazionale.
Sarà importante seguire passo dopo passo tutti gli eventuali sviluppi della vicenda, con un obiettivo imprescindibili: salvaguardare questo patrimonio.