La Polizia di Stato procede all’arresto di due soggetti nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Continua l’azione incessante della Squadra mobile di Arezzo nell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti sul territorio aretino. Negli ultimi due giorni gli investigatori della Squadra Mobile, diretti dal dottor Davide Comito, impegnati in servizi di controllo e osservazione, hanno tratto in arresto due soggetti di nazionalità nigeriana nel corso di due diverse operazioni tese al contrasto dell’attività di vendita al dettaglio di stupefacenti.
Più nello specifico, nell’ambito di un primo servizio svolto il 20 gennaio 2025, gli agenti notavano un soggetto nordafricano muoversi in strada con fare sospetto mentre utilizzava vari telefoni cellulari per essere poi avvicinato da diversi consumatori ed effettuare così alcune cessioni. Gli uomini della Squadra Mobile, documentato il tutto, decidevano così di intervenire fermando il pusher, il quale, all’esito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di 16 involucri di eroina per un totale di circa 16 grammi di sostanza, oltre a tre telefoni e 150 euro in banconote da piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita. Dell’arresto ai sensi dell’art. 73 DPR 309/90 veniva data notizia al P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo, il quale disponeva la celebrazione del rito direttissimo per il giorno successivo. All’esito dell’udienza l’arresto veniva convalidato ed al soggetto veniva applicata dal Giudice la misura del divieto di dimora all’interno del Comune di Arezzo.
Nel corso di un secondo servizio svolto in data 21 gennaio, nella medesima area cittadina oggetto delle precedenti operazioni, gli uomini della Squadra Mobile procedevano al controllo di un secondo cittadino nordafricano, già attenzionato nell’ambito dei servizi di osservazione svolti nei giorni precedenti. L’uomo, notato in strada con fare circospetto mentre utilizzava diversi telefoni cellulari che aveva al seguito, veniva fermato dagli agenti e all’esito del controllo consegnava loro le dosi di stupefacente che aveva occultato all’interno di un calzino nascosto nei boxer e che erano state confezionate per la vendita. Il soggetto veniva trovato in possesso di un quantitativo piuttosto ingente di diversa tipologia di sostanza stupefacente, venivano infatti rinvenuti e sequestrati dagli uomini della Squadra Mobile 70 ovuli di eroina per un quantitativo pari a circa 72 grammi e 17 ovuli di cocaina per un quantitativo pari a circa 10 grammi, oltre a tre telefoni e 250 euro in banconote da piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita. Dell’arresto ai sensi dell’art. 73 DPR 309/90 veniva data notizia al P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo, il quale disponeva la traduzione presso il Carcere di Arezzo dell’arrestato, il quale aveva violato una precedente misura cautelare, in attesa della convalida dell’arresto.
Continua dunque l’assidua attività di contrasto allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti svolta dalla Polizia di Stato, i due arresti del 20 e del 21 gennaio seguono a quelli operati, sempre dagli uomini della Squadra Mobile in data 9 e 13 gennaio ai danni di altri due soggetti di nazionalità nigeriana dediti all’attività di vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti.
Si precisa che nei confronti degli arrestati, sussiste la presunzione di innocenza, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.