VENDEMMIA 2024 ALLA CANTINA DEI VINI TIPICI DELL’ARETINO di Claudio Zeni
Sono oltre 41 milioni gli ettolitri di vino della vendemmia 2024 in Italia, un risultato che permette alla nostra nazione di riconquistare il primato produttivo a spese della Francia, anche se si resta molto al di sotto delle medie storiche. Una vendemmia che segna una timida risalita delle quantità dopo la scorsa annata molto scarsa a causa soprattutto della peronospora. Pur registrando un +7% sul 2023, segnalano dall’Osservatorio Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini (Uiv), il raccolto 2024 rimane infatti distante (-12,8%) dalla media produttiva dell’ultimo quinquennio, mancando l’obiettivo ottimale stimato dalle imprese del vino tra i 43-45 milioni di ettolitri. “E’ stata per i nostri soci della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino di Ponte Chiani (Ar) una vendemmia tra le più lunghe degli ultimi dieci anni – esordisce Luca Martelli, Direttore della storica cantina aretina – i quantitativi di uva raccolta dai nostri associati si aggirano sui 76000 quintali con una buona gradazione alcolica”. Sui numeri della vendemmia 2024 Martelli prosegue: “A causa delle piogge delle ultime settimane la vendemmia dei nostri 340 soci attivi è durata quaranta giorni. Le uve sono state raccolte nei 900 ettari di proprietà dei nostri associati su varie zone della provincia aretina. I vini bianchi che usciranno dalla vendemmia 2024 saranno in commercio fin da febbraio 2025, mentre per i rossi bisognerà attendere i mesi di maggio o giugno”. Una Cantina quella di Ponte Chiani che è anche un importante veicolo di promozione turistica per l’intera provincia aretina e a tal proposito Martelli conclude: “I nostri prodotti sono ambasciatore del territorio aretino, ricco di bellezze artistiche e paesaggistiche. Noi esportiamo i nostri prodotti, oltre che sul territorio nazionale in diverse nazioni. Attualmente i nostri principali mercati esteri di riferimento sono il Giappone, la Germania e l’Inghilterra”.