Negli ultimi tre giorni la Polizia di Stato di Arezzo ha arrestato due persone in occasione di servizi mirati di contrasto allo spaccio di sostanza stupefacente nelle zone già note per simili fatti e un terzo con un ordine di cattura internazionale.
In particolare, il 20 marzo, a seguito dell’intensificazione dei suddetti servizi disposta dal Questore Di Lorenzo nella zona dei Giardini dei Porcinai a cui hanno partecipato anche due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, è stato arrestato un uomo di 25 anni trovato in possesso di oltre un kg di ketamina, sostanza drogante dagli effetti devastanti, nonché due frammenti di MDMA, mentre un ventisettenne che lo accompagnava è stato denunciato a piede libero in possesso di oltre 3.000 euro in contanti di cui non ha saputo giustificare la provenienza.
I due, che si aggiravano con fare sospetto, sono stati sottoposti a controlli approfonditi da parte del personale operante e grazie alle successive perquisizioni domiciliari a cui ha partecipato la Squadra Mobile sono state rinvenute e sequestrate più di 400 pastiglie di ecstasy, con impresso il volto del personaggio di Super Mario Bros.
Nella giornata successiva gli investigatori della Squadra Mobile, coordinati dal dottor Sergio Leo, a seguito di mirate ricerche, rintracciavano nel Comune di Castiglion Fiorentino una persona ricercata in ambito internazionale e destinataria di una condanna per una truffa commessa in Moldavia.
L’uomo, che si trovava occasionalmente in Italia, veniva quindi tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Sollicciano, in attesa dell’avvio delle procedure di estradizione verso quel Paese.
Infine, nella giornata di ieri, gli investigatori della Questura insieme al personale delle Volanti, hanno arrestato un trentenne per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.
L’uomo, individuato dai poliziotti mentre si trovava in zone abitualmente frequentate da assuntori di sostanze droganti, alla vista della pattuglia si dava alla fuga gettando in terra un borsello, che conteneva oltre 35 dosi di eroina per un totale di 40 grammi. Immediatamente raggiunto e bloccato, lo spacciatore, extracomunitario e regolare sul territorio italiano, veniva condotto negli uffici di polizia; anche per lui scattavano, quindi, le manette.