Approvato in Consiglio Comunale l’atto d’indirizzo per la valorizzazione del sito archeologico presentato dai consiglieri comunali Caporali, Gallorini, Menchetti e Romizi
Castelsecco: nuovi scavi e una struttura per gli eventi
Nell’ultimo Consiglio Comunale è stato approvato all’unanimità un atto d’indirizzo dei consiglieri Caporali e Gallorini (Pd), Menchetti (M5S) e Romizi (Arezzo 2020) che impegna l’amministrazione comunale a intervenire concretamente per il recupero e la valorizzazione dell’area archeologica di Castelsecco. I consiglieri di minoranza hanno posto la necessità di restaurare urgentemente, con risorse comunali, le mura ciclopiche in evidente stato di degrado e che necessitano di interventi di liberazione dalle presenze arboree infestanti e di consolidamento.
Contestualmente il sindaco e la giunta si devono attivare in sede nazionale e regionale presso i ministeri e gli assessorati competenti, per intercettare le risorse atte alla valorizzazione del parco archeologico naturalistico di proprietà comunale di Castelsecco, attraverso una campagna di scavi da realizzare in più stralci sotto la guida della soprintendenza, con la collaborazione del museo archeologico di Arezzo e che riporti alla luce l’area sacra e il teatro etrusco-italico. Inoltre l’atto d’indirizzo impegna l’amministrazione a valutare lo studio e la predisposizione di una struttura di carattere temporaneo, rimovibile, al fine di ospitare il ricco pubblico presente ai vari e prestigiosi eventi stagionali in attesa che un domani le antiche gradinate della cavea siano riscoperte e valorizzate.
“Siamo molto soddisfatti che il nostro atto sia stato approvato all’unanimità raggiungendo così la massima condivisone – commentano i consiglieri proponenti. Il sito archeologico di Castelsecco e San Cornelio deve essere tutelato e valorizzato come merita e questo importante compito non può essere lasciato unicamente alla buona volontà dell’associazionismo aretino, in primis l’Associazione Castelsecco che tanto si è spesa negli anni per tenere vivo culturalmente questo luogo. Castelsecco è un tesoro da riscoprire e deve essere inserito all’interno dell’offerta turistica cittadina. Si tratta di un’operazione non di breve termine, ma con questo nostro atto l’amministrazione si è finalmente impegnata a predisporre in collaborazione con la fondazione Arezzo In Tour, Toscana promozione e il Centro guide turistiche di Arezzo percorsi e servizi per promuovere questo straordinario patrimonio archeologico e paesaggistico”.