Cortona, chiude il centro vaccinale alla palestra di Camucia: i numeri e la prosecuzione della campagna
La copertura della popolazione vaccinabile supera l’89%, sopra la media della Toscana sud est. Sono state oltre 51mila le somministrazioni alla palestra ‘Berrettini’. Dal 15 novembre 300 studenti e 200 sportivi ritroveranno lo spazio per l’attività fisica
Un momento per tirare le somme della campagna vaccinale di massa in Valdichiana e per ritrovare un luogo che, da spazio sportivo, è stato trasformato in centro «Meso» per le somministrazioni anti Covid19. Oggi alla palestra Berrettini di Camucia si è tenuto l’incontro per fare il bilancio dell’attività di vaccinazione, per illustrare come proseguirà la campagna e per condividere il «ritorno alla normalità» insieme alla scuola e alle associazioni sportive.
Il sindaco Luciano Meoni e l’assessore all’Istruzione, Sanità e Sport, Silvia Spensierati hanno incontrato la responsabile Asl per la vaccinazione di massa Anna Beltrano e il dirigente scolastico dell’istituto Cortona 1, Alfonso Noto, erano presenti anche Enrico Lombardini del Cortona Volley e Caterina Santucci della Asd Ritmica cortonese.
Il 31 ottobre si sono concluse le operazioni di vaccinazione che ora vengono effettuate nella vicina Casa della Salute di Camucia e fra pochi giorni, precisamente il 15 novembre, la palestra tornerà nella disponibilità della scuola e quindi anche delle associazioni sportive locali.
«Voglio ringraziare tutti gli operatori sanitari che hanno dato il massimo – ha dichiarato il sindaco Meoni – come un ringraziamento va fatto alla scuola e alle associazioni che non hanno potuto contare su questa struttura. Il nostro territorio ha fatto registrare una copertura vaccinale superiore alla media della Toscana sud est e il merito è del senso di responsabilità dei nostri concittadini e delle capacità di risposta che siamo stati in grado di offrire con questa struttura».
Gli ha fatto eco l’assessore Spensierati: «Dobbiamo sottolineare la collaborazione della scuola e delle associazioni che subito hanno accettato di buon grado di fare spazio a questa importante sfida. Il mondo della scuola e quello sportivo sono stati colpiti dalla pandemia, ne hanno risentito i nostri giovani, ora è il tempo che ritrovino tutti i loro spazi».
Aperto lo scorso 14 febbraio, il centro vaccinale «Meso» della Valdichiana ha fatto registrare numeri significativi: «Abbiamo somministrato oltre 51mila dosi – ha dichiarato la responsabile Asl Beltrano – sono venuti a vaccinarsi da tutta la regione e abbiamo dato risposte anche alla vicina Umbria. Questo centro era pensato per fare 200 somministrazioni al giorno, siamo arrivati a superare le 400, dando risposte non solo a questo territorio. Per questo devo ringraziare l’«operation manager» e tutti i medici e gli infermieri che hanno lavorato qui giorno e notte. Come seconde dosi riferite alla popolazione vaccinabile siamo ad una copertura lorda dell’89,15%».
Complessivamente nella Valdichiana aretina sono state fatte 56mila somministrazioni, (5 mila circa alla Casa della Salute), non sono ricompresi in questo conto i vaccini fatti dai medici di famiglia e dal camper che ha lavorato in varie occasioni anche qui. Adesso il centro vaccinale è la Casa della Salute di via Capitini per chi deve fare la prima, la seconda o la terza dose.
Anche il preside dell’istituto scolastico Cortona 1 si è detto soddisfatto di questa situazione, dalla prossima settimana la palestra tornerà nella disponibilità di alunni e insegnanti, come altrettanto accadrà per le associazioni sportive che fra Cortona Volley e Ritmica cortonese registrano oltre 200 tesserati.
8 novembre 2021