comune di Arezzo: dichiarazione del capogruppo consiliare Francesco Romizi
“Le giustificazioni? Peggiori del danno provocato”
“Con questa giunta siamo alla logica dell’asilo. La colpa? Del compagno di banco, dell’amico, del fratellino o della sorellina. Quando facevamo una marachella tendevamo sempre a scaricare le nostre responsabilità e a nascondere la mano. La Tari che non arriva agli utenti? Colpa di una fantomatica agenzia di spedizione. Salvo poi prendere atto che il minimo da fare era posticiparne la scadenza. E sulle case popolari? La giunta Ghinelli ha revocato il bando perché aveva compiuto un azzardo. C’aveva provato, verrebbe da dire. Con una superficialità che nasconde anche mancata conoscenza dell’abc del diritto. Ma la colpa è della Regione, ovviamente. Con soddisfazione posso dire che Arezzo 2020 ha centrato l’obiettivo due su due, questa settimana, smascherano la totale inefficienza dell’amministrazione su entrambi i fronti. Comunque, aretini, state tranquilli: il populismo vi è accanto e voi e venite prima di tutti. Di sicuro tra quelli presi in giro”.