comune di Arezzo: dichiarazione del consigliere comunale Roberto Bardelli
“E se per l’hospice la soluzione fosse dietro l’angolo?”
Dopo quindici mesi e un fiume di parole inconcludenti, dopo progetti presentati ma di difficile realizzazione, visto che Asl e Regione Toscana non sembrano prendere in seria considerazione una situazione incresciosa e per certi versi drammatica, è giunto il momento di scegliere la vera soluzione per risolvere il problema delle cure palliative ad Arezzo. E se fosse quella indicata dal dottor Pierdomenico Maurizi, ex direttore proprio delle cure palliative dell’hospice di Arezzo? Semplice, meno dispendiosa e di immediata realizzazione: lasciare tutto il reparto di oncologia al IV piano del I lotto del San Donato e rimettere l’hospice nella sua sede naturale, la famosa palazzina del Calcit.
Erano già stati investiti molti soldi per la sistemazione di questi due reparti e quindi perché continuare a sprecare denaro pubblico quando la soluzione si profila dietro l’angolo?
Se poi, l’azienda ha intenzione di investire nelle ristrutturazioni delle palazzine Asl al Pionta, nessun problema. Ma di certo non possiamo aspettare anni. I malati meritano risposte e rispetto, non continuiamo a girare a vuoto su un problema serio, agiamo subito per una soluzione a portata di mano.