La Polizia di Stato ad “Arezzo Classic Motors” il 3 e 4 luglio ad Arezzo Fiere e Congressi
di
Angelo Bianconi
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2 Luglio 2021
Anche quest’anno la Polizia di Stato parteciperà ad “Arezzo Classic Motors”, la mostra-scambio di veicoli da collezione giunta alla sua ventitreesima edizione, che è tra gli eventi più apprezzati e seguiti nel panorama italiano delle auto e moto d’epoca e non solo.
Potranno essere ammirati auto e motoveicoli che hanno fatto la storia della Polizia dagli anni ’50 sino agli anni ’90 del secolo scorso, rigorosamente con i colori d’istituto che negli anni si sono susseguiti e che tutti abbiamo apprezzato sulle strade d’Italia, nonché mezzi attualmente in uso. Questi veicoli, nel corso della loro attività, hanno effettuato migliaia di chilometri nelle nostre città e nelle nostre province nei servizi di pronto intervento e di Polizia Stradale.
La Polizia di Stato, in occasione del 100^ anniversario dalla nascita del marchio “Moto Guzzi”, inoltre esporrà nel proprio stand, presso il padiglione 5, alcuni motoveicoli, rigorosamente Guzzi, provenienti dal Museo delle Auto della Polizia di Roma, che hanno indossato la divisa della Polizia.
I veicoli che saranno esposti:
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Fiat 1100 EL (anno 1951). Famosa Fiat, nota anche come “Musone” per la forma massiccia della parte frontale, è stata l’ultima evoluzione della Fiat 508 C “Balilla”. Venne utilizzata, dalla Polizia per i servizi d’istituto delle Questure e dei Commissariati, con la livrea di colore rosso, anche nella versione 1100 EL “camioncino”, con cassone in legno, per il trasporto di persone e materiali. Soprannominata la “Signora in rosso al servizio della Legge”, dava un immagine rassicurante della Polizia in un particolare momento storico, come quello dell’immediato dopoguerra, dove l’Italia stava rinascendo dalle macerie della guerra conclusasi da poco.
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Alfa Romeo Giulia Super 1600 (anno 1971). Veicolo che entra in servizio alla metà degli anni ’60, con motori potenti, linee accattivanti e livrea verde; indimenticabile protagonista di rocamboleschi inseguimenti nelle pellicole cinematografiche poliziesche degli anni ’70, rimane in servizio sino ai primi anni ’80, dopo aver cambiato livrea da quella verde a quella attuale bianco/ azzurra. Utilizzata nei servizi di pronto intervento e di controllo del territorio.
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Moto Guzzi NF 500 “Nuovo Falcone” (anno 1970). Nata per prolungare il successo del leggendario Falcone con l’introduzione di alcune modifiche tecniche, fu utilizzata dalla Polizia Stradale nei servizi istituzionali sino alla metà degli anni 70. Più potente della precedente versione, raggiunge i 127 km/h.
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Moto Guzzi V7 (anno 1971). Deve il suo nome all’innovativo motore bicilindrico trasversale a V di 90° con raffreddamento ad aria di 750 cc.. Fu la prima moto moderna in uso alla Polizia italiana; apprezzata anche all’estero fu acquistata anche dalla Polizia di Los Angeles e raggiungeva i 170 km/h. Questa moto fu utilizzata dalla specialità Polizia Stradale per oltre un decennio sulle autostrade e nei servizi di istituto e scorta. Prodotta anche in versione sidecar, rimase con la livrea grigio verde sino al 1976 quando assunse la attuale colorazione istituzionale.
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Moto Guzzi 850-T3 (anno 1985). Motoveicolo lanciato a fine anni ‘70 sostituì nei primi anni ’80 la V7 di cui manteneva numerose caratteristiche, con un motore potenziato di 850 cc. che raggiungeva i 186 km/h e con un innovativo impianto frenante integrale. Molto apprezzata per la sua robustezza ed affidabilità, venne utilizzata dalla Polizia Stradale nei servizi d’istituto.
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Moto Guzzi 850-T5 (anno 1987). Evoluzione della 850 T3 prosegue nei servizi di Polizia Stradale sino ai primi anni 2000, quando viene sostituita dalle nuove BMW.
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Moto Guzzi XPA 750 “Motovolante” (anno 1994). Versione destinata alla Forze di Polizia del modello commerciale NTX, viene arruolata dalla Polizia di Stato come moto per i servizi di controllo del territorio cittadini effettuati dalle Questure. Versatile e apprezzata per i servizi nei centri storici.
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Moto Guzzi Norge 1200 8V ABS (anno 2012). Motociclo dalle alte prestazioni e acquistato dalla Polizia Stradale sino al 2014, viene attualmente impiegato dalla Polizia Stradale per i servizi di istituto autostradali e sulla rete ordinaria.
Le caratteristiche dei veicoli d’epoca esposti saranno illustrate da alcuni colleghi “anziani”, soci dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Arezzo, che hanno effettivamente operato su quei mezzi.
L’illustrazione dei veicoli ovviamente avrà una marcia in più, poiché non sarà solo tecnica, ma comprenderà aneddoti ed esperienze concrete e reali, vissute da questi colleghi, che ci hanno preceduto di qualche decennio nelle diuturne attività della Polizia di Stato al servizio del cittadino.
La rassegna, che si svolgerà nella struttura di Arezzo Fiere e Congressi, aprirà i battenti sabato 3 luglio alle 8:30 e resterà aperta anche domenica 4, fino alle 18:00.
Arezzo, 2 luglio 2021