Pierangelo Siri Pozzato
- Chi è Pierangelo Siri Pozzato?
E’ quella persona che nella sua vita difficile e piena di ostacoli fin dall’infanzia in collegio, ha saputo affrontarli con coraggio, superandoli fortificando il suo carattere e creando la sua personalità forte e positiva come quella impavida di un Guerriero.
Il suo segreto è quello di vivere senza lamentarsi, imparando dalle sfide trasformandole in creatività, così traendone insegnamento. Forgiando se stesso in questo modo, tutto ciò che faceva senza paura in profondità attraverso la sua anima, riusciva a prendere il meglio attraverso il suo continuo entusiasmo e con grandi sacrifici, diventando ballerino, attore e Maestro di kundalini yoga.
Quali sono i tuoi ricordi dei tuoi primi 10 anni e quali sono stati i tuoi giochi?
Ricordo il grande amore che mia madre aveva per me, essendo l’ultimo dei quattro fratelli, guai chi mi toccava, aveva una speciale predilezione per me. Una veggente leggendo il mio futuro, gli aveva detto che sarei diventato una persona spirituale, manifestando già allora effetti paranormali, quali vedere le cose nel buio etc. La mia infanzia è stata correlata di grande affetto famigliare, come di abbandono nei collegi, ma come forma di protezione, arricchito con molti compagni tra Bolzano, Alleghe Cortina, le mie Dolomiti e le colonie al mare di Cesenatico.
Mi divertivo con grande gioia arrampicandomi sulle rocce e fare grandi pupazzi di neve. Ricordo con dolce affetto quando giocavo da solo, parlando con personaggi invisibili intorno a me, coinvolgendoli nei miei fantasiosi giochi, come se fossero stati reali. Ero un bambino superattivo, rompendomi più volte braccia e gambe.
Cosa faresti per un mondo migliore?
L’insegnamento di Kundalini yoga, che mi ha trasmesso direttamente il mio Maestro Yogi Bhajan, e che pratico dal lontano 1984, ha aiutato e continua a sostenere moltissime persone per un mondo migliore. Una grande regola per migliorare gli altri, è quella di “prima migliorare se stessi”, solo dal tuo esempio che trasmetti puoi influenzare chi ti sta vicino, le parole se non hanno energia e spessore, non rimangono impresse nelle menti e nei cuori.
Come attore produttore sto creando film che trasmettono le migliori qualità e valori dell’Essere Umano, vista la grande decadenza di questi ultimi tempi cosi oscuri.
Quali sono i tuoi hobby e le tue grandi passioni?
La vita è meravigliosa! Ci offre continuamente delle opportunità incredibili. Sta a noi, con le nostre creatività viverle divertendoci. Dobbiamo far splendere il nostro bambino interiore.
Io scio sulla neve, mi arrampico sulle vette in Free Climping, trekking, mi inabisso nei mari con immersioni nei Diving, arti marziali, musica, e una grande passione è la continua ricerca di imparare a conoscere l’Esistenza, dalla materia allo Spirito, lo studio per me è sempre una ricerca continua, ho sempre da imparare.
Che cos’è per te l’amicizia e la famiglia?
Ci sono dei Valori fondamentali nella vita che non bisogna mai perdere, altrimenti perdiamo noi stessi! Sono i pilastri della nostra casa, la famiglia e le vere amicizie. Per il sistema globale, al giorno d’oggi, non interessano più questi valori, cercando attraverso i Media di trasformarli in surrogati di trasformismo addirittura togliendo il nome di papà e mamma con genitore 1 e genitore 2, pazzesco. Il diabolico messaggio mondiale è quello di mettere uno contro l’altro attraverso idee contrastanti politiche, sociali, etiche ed altro. Infatti posiamo benissimo osservare la falsa realtà attuale che tutti noi stiamo vivendo.
Che rapporto hai con gli animali?
Mia mamma, che ho conosciuto ben poco, perché se ne andò giovane a vita migliore che avevo solo 13 anni, diceva sempre “ Chi non ama gli animali , non ama i cristiani”. Ho sempre vissuto fin da piccolo con cani e gatti insieme in modo molto amorevole. Quando i miei figli erano piccoli, avevo preso per loro due gatti e due pastori tedeschi molto belli. Ora è rimasto il cane Charly e il gatto Artù. I gatti sono delle creature che puliscono a fondo le energie negative della casa e il cane rafforza la tua personalità creando maggior fiducia e autostima.
C’è qualcosa che hai fatto e ricordi spesso?
Ricordo spesso quando i miei figli erano piccoli e mi divertivo giocando con loro, Maria Chiara e Paolo. Gli innumerevoli trekking, arrampicate e sciate e tanto altro fatti insieme a mia moglie Ornella, che ora purtroppo non c’è più, con i miei ragazzi e i cani e che continuiamo ancora insieme. Più che ricordare il passato, continuo a sognare il futuro, per realizzare ciò che non sono riuscito a portare a termine. Come la professione dell’attore, avendo lavorato con i più grandi registi degli anni’80/’90 da Luigi Comencini, Federico Fellini, Franco Zeffirelli, Mauro Bolognini e tanti altri che avevo lasciato per dedicarmi ad insegnare kundalini yoga, stravolgendo la mia vita completamente attraverso una forte crisi spirituale che mi capitò a soli 28 anni. In questi ultimi anni sono ritornato nel cinema, con maggiore maturità acquisita dalle mie profondi esperienze passate, pur continuando ad insegnare yoga con i miei allievi.
Se non avessi fatto l’attore e il Maestro di yoga cosa avresti fatto?
Nei miei primi anni a Roma, appena arrivato da New York, mentre ballavo in RAI, facevo l’assistente al grande fotografo Roberto Granata. Fotografando i più famosi artisti di allora, da Alberto Moravia, Renato Guttuso, Marta Marzotto, Carla Fracci che prese una grande attenzione per me, ritrovandola anche sui set cinematografici insieme e tanti altri. Ma poi la vita mi indirizzò in altro sempre nel mondo artistico.Qual’è il tuo motto?
Cavalcare le grandi onde della vita come andare sul surf, imparare dalle cadute e riuscire sempre a trovare la forza di rialzarmi.
- Aggiungi qualcosa che non hai detto in questa intervista.
Tutti noi viviamo su questo bellissimo pianeta chiamato Terra, Gaia, è la nostra Madre principale. Dobbiamo ricordarci che qui, siamo solo di passaggio, la cosa più importante è arricchire la nostra Anima elevandola con valori e qualità da vivere con lo Spirito nella nostra Vita, con dignità e autostima.
Grazie