Il vicesindaco Lucia Tanti e l’assessore al personale Giovanna Carlettini propongono il vaccino ai dipendenti comunali
“In Italia, come noto, secondo una scala di priorità assunta come linea guida dagli stessi paesi europei, il vaccino inizialmente è stato somministrato a particolari categorie. Una volta terminata questa fase, giustamente riservata a specifici segmenti della popolazione che per professione o caratteristiche socio-anagrafiche sono state considerate ‘a rischio’, si sta cominciando a pianificare una campagna a larga diffusione.
Crediamo che sia necessario inserire anche i dipendenti comunali in questa seconda fase, segnata da un’importante recrudescenza del virus. Un vaccino in tempi rapidi sarebbe a tutela non solo del corretto svolgimento in presenza dei servizi erogati ma anche degli stessi utenti che si rivolgono agli uffici”.