Consiglio Comunale 25 febbraio / la Consulta dello sport
Consulta dello sport: due le modifiche principali al regolamento approvate dal Consiglio Comunale su proposta dell’assessore Federico Scapecchi. Il comitato esecutivo passa da 7 a 9 membri: all’assessore, al delegato provinciale Coni e ai 5 rappresentanti delle società sportive si aggiungono il presidente della commissione consiliare sport, o un suo delegato, in rappresentanza del Consiglio Comunale e il rappresentante della sezione educazione fisica e sportiva dell’Ufficio scolastico provinciale.
“Ma soprattutto – ha rilevato Federico Scapecchi – puntiamo a fare crescere la consulta e questo grazie alla creazione di 5 tavoli tematici permanenti, con piena autonomia di convocazione, che si occuperanno di tutti gli aspetti relativi all’ambito sportivo: promozione e sport per tutti, scuola e formazione, far play e senso di appartenenza, manifestazioni, eventi e turismo sportivo, valorizzazione delle eccellenze, impianti. In merito a questi ultimi, il lavoro è già cominciato con sanificazioni, igienizzazioni e opere di manutenzione che rimangano nel tempo. Presto eleggeremo i rispettivi coordinatori, uno per tavolo, che diventeranno anche i 5 rappresentanti delle associazioni e società sportive nel comitato esecutivo. Queste novità, nell’ambito di un percorso partecipativo sollecitato dal sottoscritto, sono state ampiamente concordate con il mondo dell’associazionismo: in consulta le abbiamo infatti approvate all’unanimità. Se poi ci fossero argomenti che meritano una trattazione a parte è possibile creare tavoli temporanei”.
Giudizio favorevole dei consiglieri di maggioranza Fabrizio Ferrari, Roberto Cucciniello e Simon Pietro Palazzo mentre Alessandro Caneschi ha espresso perplessità in merito all’introduzione nel comitato esecutivo “della politica tramite il presidente della commissione consiliare. La consulta era nata come organismo tecnico e questa novità non ci pare appropriata. Con un emendamento chiediamo di eliminare tale previsione”. Sempre per l’opposizione Francesco Romizi ha invitato l’assessore “a mantenere questa prassi di confronto con la consulta come luogo di co-progettazione con le società sportive. Ma non ravviso l’esigenza del presidente di commissione che porta a due i rappresentanti dell’amministrazione nel comitato esecutivo”. Anche Marco Donati ha invitato a trovare una soluzione sull’aspetto sollevato dall’emendamento. L’assessore Federico Scapecchi non lo ha accolto: “d’altronde avrei gradito già al tempo dell’istituzione della consulta una presenza del Consiglio Comunale al suo interno. Il ruolo che viene chiesto alla figura proposto è proprio quello di rappresentare l’assemblea”.
La delibera è stata approvata con 14 voti favorevoli, 9 astenuti e un contrario.