Alessia Bartiromo
Chi è Alessia Bartiromo?
Alessia Bartiromo è una sognatrice, con tante passioni che cerca di portare avanti, follemente innamorata del suo lavoro per il quale cerca sempre di dare il massimo e di migliorarsi giorno dopo giorno, divertendosi.
Al momento ho festeggiato il mio quarto anniversario qui a Teleprima e da settembre sono caporedattrice: oltre che a far parte della redazione dei nostri giornali on line e della televisione, conduco il tg giornaliero, numerosi approondimenti, il format sul calcio: PRIMA SERIE A, mi occupo della sfera social della tv e delle produzioni.
Inoltre collaboro con Casanapoli.net, un quotidiano on line interamente dedicato al Calcio Napoli ed ho da poco scritto il mio primo libro, “INTERROMPO DAL SAN PAOLO”, coautrice insieme ad altre 19 appassionate azzurre.
Non posso lamentarmi, insomma!
Quali sono i tuoi ricordi dei tuoi primi 10 anni e quali sono stati i tuoi giochi?
I miei primi 10 anni sono ricchi di ricordi gioiosi in famiglia, sorrisi, corredati da tantissime foto in giro per la Campania.
Sono sempre stata una bambina allegra, che amava stare tra la gente, la musica, il calcio o semplicemente passare una domenica in famiglia.
Ricordo, oltre all’immensa passione per le Barbie che collezionavo, che con la mia mamma passavamo i pomeriggio a fare le “scenette”: vere e proprie operette teatrali di nostra invenzione, dove impersonificavamo personaggi, scenari, dialoghi, creando anche costumi e scenografie. Un vero e proprio spasso!
Cosa faresti per un mondo migliore?
Cerco sempre di dare il mio piccolo contributo d’amore nel mondo. Un sorriso, una parola di conforto, semplicemente ascoltare chi ha bisogno di un piccolo sfogo o dare consigli ai miei colleghi. Cerco di guardare sempre il lato positivo di ogni situazione, anche negativa, cercando di migliorare in primis me stessa e di superare i miei limiti. Cerco di trasmettere messaggi positivi anche tramite i social, spesso utilizzati in modo frivolo e superficiale: anche se soltanto una persona dovesse ascoltarmi e riflettere sulle mie parole, sarebbe già un bellissimo traguardo raggiunto.
Quali sono i tuoi hobby e le tue grandi passioni?
Adoro la musica, non potrei vivere senza. Da quando mi sveglio fino alla sera, ascolto sempre la radio o qualsiasi tipo di produzione musicale. Amo viaggiare, scoprire nuovi luoghi, sia in Italia che nel mondo quando ovviamente ne ho la possibilità. Adoro il mare ed anche la fotografia, in particolar modo delle nuvole e dei paesaggi, per cogliere il bello in tutto ciò che ci circonda. Come poi ormai è ben noto, la mia più grande passione è il calcio, che seguo sin da piccolissima grazie alla passione prima di mio nonno e poi di mio padre. Sono stata molto fortunata a crescere in una famiglia di cuori azzurri che mi hanno permesso di andare sin da piccola allo stadio, aiutandomi a trasformare questa grande passione poi nel mio lavoro. Infine adoro particolarmente il buon cibo in compagnia degli amici e scrivere: quando posso imprimo su un foglio i miei pensieri o semplicemente le frasi che mi hanno colpito della giornata.
Che cos’è per te l’amicizia e la famiglia?
L’amicizia e la famiglia per me sono tutto. Sono davvero fortunata ad avere una famiglia splendida, in primis i miei splendidi genitori che mi hanno sempre donato presenza ed amore, coccolandomi ma non viziandomi da “figlia unica” e di questo sarò sempre grata a loro. Ma ho davvero un bellissimo rapporto anche con i miei nonni, i miei cugini e cugine, gli zii, i nipoti ai quali sono legatissimi seppur abitino lontano. Ugualmente l’amicizia è parte integrante della mia vita, un sentimento ancor più forte dell’amore, che ti accompagna da tutta la vita. Ho tante amiche splendide, tre migliori amici che sono per me degli angeli e numerose persone che mi vogliono bene, mi stimano ed alle quali voglio anche io davvero bene, che ci sono nei momenti più complessi e soprattutto in quelli belli.
Che rapporto hai con gli animali?
Adoro tutti gli animali, insetti a parte! Il mio papà infatti mi prende sempre in giro perché appena vedo un cucciolo impazzisco, di qualsiasi tipo o razza esso sia. Ho un canarino a casa al quale siamo molto legati e che si chiama Kalidou (eh sì, come Koulibaly il forte difensore del Napoli!) ed abbiamo in progetto di adottare un cagnolino, un golden retriver, appena possibile, sarebbe un sogno e completerebbe perfettamente la nostra famiglia con un surplus di amore in più.
C’è qualcosa che hai fatto che ricordi spesso?
Sono molto legata ad ogni vacanza che ho fatto. Sin da piccolissima abbiamo girato tutti i villaggi turistici d’Italia sia con i miei cugini che con svariati amici e parenti ed ogni anno rappresentava una piccola avventura. Ricordo il momento traumatico dell’ultimo giorno della vacanza, quando toccava ai saluti: c’era la consapevolezza, probabilmente, di non aver più modo di rivedere le persone conosciute da ogni angolo d’Italia ed era un vero e proprio dramma adolescenziale! Con molti di loro mi sento ancora, anche dopo 15-16 anni ed è davvero bello, sono bellissimi ricordi.
Se non avessi fatto la Giornalista cosa avresti fatto?
Bella domanda, in realtà sin dalle elementari ho sempre voluto fare prima la scrittrice e poi la giornalista sportiva, non ho mai avuto un piano B. Spesso però, parlando con amici, mi ripetono che sarei stata una brava psicologa perché, secondo loro, ho una buona propensione all’ascolto, ai consigli e con la mia perspicacia ho subito un quadro chiaro delle situazioni. Ma non so se sarei stata una brava psicologa perché al contempo sono anche molto empatica e per questo tipo di lavori invece, serve quel giusto grado di distacco. Ma chissà, in futuro potrei aiutare il prossimo magari con qualche opera di volontariato, perchè no!
Qual è il tuo motto?
Il mio motto è “Per aspera ad astra”, una frase che ho tatuato sul costato cinque anni fa. E’ in latino e significa “Dalle difficoltà fino alle stelle”, un monito a non mollare mai, anche quando il percorso di vita sembra in salita e tutto intorno sembra intenzionato a farti mollare. Ogni ostacolo fa soltanto parte del percorso formativo di crescita e si sa, dalla cima della montagna, per quanto sia difficile raggiungerla ma il panorama è davvero mozzafiato!
Aggiungi qualcosa che non hai detto in questa intervista.
Credo di aver parlato fin troppo di me quindi lascio un messaggio per i lettori: siate sempre il cambiamento che sperate di vedere nel mondo, con la consapevolezza che anche un sorriso, una parola carina, un messaggio, una telefonata, possono cambiare in meglio la giornata di chi li riceve, ancor più in questo periodo così difficile. Un saluto a tutti, grazie a Francesco per questa bellissima intervista e sempre forza Napoli!