DISPERSO NEL BOSCO E SALVATO DAI CARABINIERI LA MOGLIE INVIA UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO AL COMANDANTE PROVINCIALE
Nella giornata di ieri è stata recapita al Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Vincenzo Franzese, una mail con la quale la moglie dell’uomo che venerdì scorso è stato tratto in salvo da una pattuglia dei Carabinieri di Sansepolcro dopo che si era perso tra i boschi ha voluto esprimere la sua gratitudine per l’operato degli uomini dell’Arma. Di seguito il testo della missiva:
“Al Comandante Provinciale del Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo
Gentile Comandante,
Vorremmo esprimere la nostra infinita gratitudine alla Pattuglia Radiomobile dei Carabinieri di Sansepolcro in servizio venerdì 11/12/20 che ha ritrovato mio marito che si era perduto nel pomeriggio durante una passeggiata nei dintorni del Convento di Montecasale, Sansepolcro.
Ho effettuato la segnalazione al 112 intorno alle 19.00 e in breve i militi sono arrivati nella zona che mio marito era riuscito con fatica ad indicarmi, a causa del debole segnale sul cellulare. Prima di iniziare il loro intervento essi mi hanno spiegato con professionalità le fasi della ricerca che avrebbero messo in atto e con profonda sensibilità hanno tentato di tranquillizzarmi e rassicurarmi.
Dopo aver individuato il luogo, gli agenti hanno provveduto a mettere in salvo mio marito e all’arrivo dei Vigili del Fuoco, chiamati in soccorso, la situazione era già sotto controllo. Mio marito è stato poi portato presso una casa nelle vicinanze, in attesa dell’arrivo del 118, chiamato per effettuare un controllo medico; infine è potuto ritornare a casa sano e salvo.
Rinnovando i nostri ringraziamenti per la felice risoluzione dell’accaduto, vorremmo fare una riflessione che non è solo frutto di questa esperienza, ma di ciò che vediamo quotidianamente: in questa nostra Italia, dove alcune istituzioni spesso non forniscono al paese e soprattutto ai nostri giovani un esempio dei valori fondanti che le hanno istituite, sono invece presenti altre che svolgono ogni giorno il loro servizio con spirito di dedizione e abnegazione: fra queste l’ARMA DEI CARABINIERI.
Grazie, grazie, grazie!
Con stima e gratitudine”
Arezzo, 15 dicembre 2020