QUESTURA di AREZZO
APPUNTAMENTI TELEFONICI PER ELUDERE LE MISURE ANTI CONTAGIO: POLIZIA DI STATO ARRESTA SPACCIATORE ANCHE GRAZIE AD UNA SEGNALAZIONE TRAMITE APP YOUPOL
Nella giornata di ieri, 14 maggio 2020, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo ha proceduto all’arresto di X.Y., originario del Marocco, di anni 40, colto in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Un equipaggio della Squadra Volanti, durante l’ordinario servizio di controllo del territorio, transitava nella tarda mattinata in zona via Romana al fine di verificare una segnalazione pervenuta tramite App YouPol presso la Sala Operativa della Questura di Arezzo. Grazie a questa nuova App a disposizione di tutti i cittadini, scaricabile gratuitamente dal negozio virtuale delle applicazioni per smartphone Android e iOs, un anonimo cittadino aveva segnalato episodi di spaccio nei pressi di un noto supermercato della zona. Gli operatori dell’UPGeSP e della Squadra Mobile della Questura di Arezzo, sempre impegnati propulsivamente nel contrasto al fenomeno del traffico di stupefacenti unitamente alla locale Procura, una volta ricevuta la segnalazione si sono attivati tramite servizi dedicati che hanno condotto, nella giornata di ieri, all’identificazione del pusher colto in flagrante mentre cedeva dietro compenso in denaro una dose di cocaina/eroina. Per eludere le misure di distanziamento finalizzate a contenere il contagio da coronavirus, il pusher attendeva in casa le telefonate dei clienti per poi recarsi in strada il tempo strettamente necessario per la cessione e poi ritornare repentinamente nella sua abitazione sfuggendo, così, ai controlli. La pattuglia operante, coadiuvata da un’altra immediatamente intervenuta in ausilio grazie al coordinamento effettuato dalla Sala Operativa, ha intercettato l’episodio della cessione fermando i due soggetti protagonisti dell’illecito. L’acquirente è stato segnalato all’Autorità amministrativa per l’irrogazione della sanzione ex art. 75 del DPR 309 del 1990, mentre lo spacciatore è stato deferito in stato di arresto all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 73 dello stesso Decreto.
L’App YouPol può essere utilizzata per inviare segnalazioni alla Polizia di Stato, in particolare riguardo episodi di spaccio, bullismo e violenza domestica.
Arezzo, 15 maggio 2020